ACQUISITO IL TAVOLO STEREOTASSICO PER LE BIOPSIE MAMMARE IN POSIZIONE PRONA
La Fondazione Giglio di Cefalù ha completato gli interventi per l’implementazione tecnologica della breast unit con l’installazione di un tavolo stereotassico per le biopsie mammarie in posizione prona sotto guida tomosintesi (mammografia in 3D).
L’acquisizione del tavolo segue di qualche mese l’installazione del nuovo mammografo in 3D che consente anche l’esecuzione dell’esame con il mezzo di contrasto (CEDM).
“La mammografia con contrasto è una valida alternativa – ha sottolineato il responsabile della breast unit Ildebrando D’Angelo - alla risonanza magnetica mammaria per le pazienti claustrofobiche o in sovrappeso”.
La nuova apparecchiatura diagnostica è già entrata in funzione con i primi esami eseguiti su tre pazienti con lesioni non palpabili (microcalcificazioni non visibili in ecografia) di cui una in entrambe le mammelle ed una con due lesioni nella stessa mammella.
“Una tecnologia - ha evidenziato il presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano – che darà l’opportunità ai nostri pazienti di arrivare tempestivamente a una diagnosi precoce e di trovare presso il nostro Istituto tutte le dotazioni tecnologiche indispensabili per una diagnosi di precisione delle lesioni mammarie”.
L’investimento per l’implementazione della Breast Unit è stato di circa un milione di euro e completa la strumentazione tecnologica prevista per le unità di senologia.
“La possibilità di effettuare biopsie sotto guida tomosintesi – ha aggiunto D’Angelo - permette di completare l’iter diagnostico anche nelle lesioni non palpabili nelle quali la presenza di neo angiogenesi, determinata dalle formazioni tumorali, è documentabile con la mammografia con mezzo di contrasto piuttosto che con risonanza magnetica mammaria. In quest’ultimo caso la biopsia sotto guida RM sarebbe estremamente più complessa”.
L’esame dura dai 30 ai 60 minuti. Viene eseguito in day service con il Servizio sanitario nazionale.
Il tavolo stereotassico della Hologic consente un accesso alla lesione a 360 gradi, permettendo anche l’approccio cranio – caudale o l’approccio su lesioni bilaterali senza la necessità di riposizionare la paziente.
“Questa implementazione tecnologica - ha concluso il responsabile D’Angelo – ci consente di diventare un punto di riferimento per lo screening della provincia di Palermo per il carcinoma della mammella”.
33 VL/com 2021
PER ETÀ SUPERIORE PRESTAZIONE EROGATA CON TICKET COME DA DISPOSIZIONI REGIONALE
Le donne comprese tra i 45 e i 49 anni compiuti potranno continuare ad usufruire del programma nazionale gratuito di screening mammografico all’ospedale Giglio di Cefalù. Lo rende noto la direzione sanitaria.
La direzione sottolinea, inoltre, che a seguito di una disposizione regionale le donne comprese nella fascia di età tra i 50 anni e i 69 compiuti potranno richiedere l’esame mammografico al Giglio non in regime di screening ma con la prescrizione del medico di famiglia quindi con il pagamento del ticket o quota di compartecipazione a carico dell’assistito.
In ogni caso la Fondazione Giglio continua ad eseguire regolarmente, in regime del servizio sanitario nazionale, gli approfondimenti diagnostici per il 2° e 3° livello per tumori della mammella, del colon e della cervice uterina.
18 vl/com 2016
CINQUE GIORNI PER UN ESAME. POTENZIATA LA SENOLOGIA CON IL CHIRURGO FRANCESCA CATALANO
IL DG VIRGILIO, PUNTIAMO AD ESSERE UNO DEI QUATTRO CENTRI DI RIFERIMENTO PER TURMORE AL SENO
Sono state abbattute le liste d'attesa per la mammografia al San Raffaele Giglio di Cefalù. L'esame si può effettuare in maxi 5-10 giorni dalla prenotazione. "Un risultato importante – evidenzia il direttore generale Vittorio Virgilio – frutto di una riorganizzazione del personale dell'unità operativa di diagnostica e di un'ottimizzazione nell'uso delle apparecchiature".
L'incremento delle mammografie effettuate nel 2014 è stato quasi del 50 percento. "Si è passati – evidenzia Giovanni Albano, responsabile di gestione dell'unità di diagnostica per immagini - da 1500 esami del 2013 a 2700 mammografie del 2014".
"Vista la valenza sociale di questa prestazione – afferma Virgilio – è un orgoglio avere raggiunto questo obiettivo. Un intervento tempestivo, nel tumore alla mammella, può essere risolutivo".
E' stata anche rafforzata l'unità di senologia o breast unit dell'ospedale di Cefalù con la collaborazione del chirurgo-senologo Francesca Catalano, direttore dell'unità operativa complessa di senologia del "Cannizzaro" di Catania e, con l'arrivo di Rino Cucinella specialista in radiodiagnostica con competenze specifiche nella radiologia senologica. Cucinella proviene dal Policlinico di Palermo.
"Sono certo – afferma Virgilio – che l'apporto di una valente e riconosciuta professionista, come Francesca Catalano, potrà dare un impulso rilevante alla chirurgia senologica con il trasferimento, nel nostro ospedale, anche di specifiche competenze. In Sicilia – evidenzia ancora Virgilio – ci saranno 4 centri di "breast unit". Puntiamo a far ottenere questo riconoscimento per l'ospedale di Cefalù".
Il San Raffaele Giglio dispone anche (uno dei pochi ospedali in Sicilia) di una sala operatoria con la Iort (radioterapia intraoperatoria) per il trattamento del tessuto circostante al tumore durante l'intervento.
Tornando alle liste d'attesa. Per abbatterle il nosocomio di Cefalù ha attivato l'ambulatorio di mammografia tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, mattina e pomeriggio, aprendo anche il mercoledì e venerdì, un ambulatorio per le sole ecografie mammarie.
"Con questa organizzazione – conclude il direttore generale – stiamo dando l'opportunità, soprattutto alle donne del territorio, di sottoporsi ad uno screening mammografico in tempi rapidi". Al San Raffaele Giglio sono stati attribuiti due bollini rosa, un riconoscimento assegnato dall'associazione O.N.Da, agli ospedali attenti alla prevenzione e alle principali patologie che colpiscono le donne.
Le mammografie possono essere prenotate al Cup dell'ospedale (0921.920502) con l'impegnativa del medico di famiglia.
36 vl/com 2014
VISITA MAMMAGRAFICA IN 48 ORE E UN'ECOGRAFIA MAMMARIA IN 10 GIORNI
I tempi di attesa per le mammografie e per le risonanze magnetiche mammarie sono stati notevolmente ridotti al San Raffaele Giglio di Cefalù. E' quanto riferisce il professore Massimo Midiri, responsabile dell'unità operativa di diagnostica per immagini.
"La riorganizzazione della senologia – spiega Midiri - con la creazione di nuovi calendari ha permesso la riduzione, se non un vero e proprio abbattimento, dei tempi di attesa. Sino a sei mesi fa sia la visita mammografica che l'ecografia mammaria prevedevano un anno d'attesa".
Adesso la visita mammografica viene effettuata in sole 48 ore, l'ecografia mammaria di 10 giorni e la risonanza magnetica mammaria in una settimana.
Soddisfatto il commissario straordinario e direttore sanitario, Giuseppe Ferrara. "E' stata fatta un'attività di programmazione sanitaria – afferma – per venire incontro alle esigenze dei nostri pazienti in patologie dove una diagnosi, eseguita in tempi rapidi, si rivela spesso come la prima cura". "Interverremo – aggiunge il direttore generale, Vittorio Virgilio – anche in altre aree cliniche per garantire ai cittadini risposte più brevi". Per il direttore amministrativo Carmela Durante "si sta lavorando ad una riorganizzazione dei servizi valorizzando l'efficienza, la tempestività e creando percorsi dedicati".
I nuovi calendari prevedono la visita mammografica ogni lunedì, martedì, giovedì e venerdì; l'ecografia mammaria il lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì e, infine, la risonanza magnetica mammaria il sabato.
8 vl 2014
Telefonicamente | |
![]() |
+39 0921 920 126 |
Da Lunedì al Venerdì: | |
Dalle 7:30 alle 19:30 | |
Sabato: | |
Dalle 7:30 alle 13:00 | |
Prenotazione con Whatsapp | |
![]() |
+39 331 404 8959 |
Attiva 24 ore su 24 | |
Inviaci un messaggio con la visita che vuoi prenotare |
|
![]() |
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. |
Ulteriori informazioni su : | |
Come Prenotare |
Prenotazioni con SSN | |
Vai alla pagina del sito dedicata |
La Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalù, oggi Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, veniva istituita il 17 gennaio del 2003 attraverso una joint venture tra la Regione Siciliana, il Comune di Cefalù, l'Azienda USL 6 di Palermo, oggi Asp, e la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. Rappresentava uno dei primi modelli in Italia di sperimentazione pubblica-privata per la gestione di un ospedale pubblico, secondo quanto previsto dall'articolo 9 bis della legge n. 502 del 1992.
Fondazione Istituto
G. Giglio di Cefalù
Contrada Pietrapollastra - Pisciotto
90015 Cefalù (PA)
Tel: +39 0921 920 111
PEC:
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.