L'ufficio relazioni con il pubblico della Fondazione Giglio, al fine di contenere e prevenire il diffondersi del Covid-19, sospende le attività di front-office.
Il servizio sarà garantito telefonicamente allo 0921.920440, a mezzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o attraverso segnalazioni al fax 0921.920299.
L'urp risponde al telefono dalle ore 9.30 alle ore 12.30 dal lunedì al venerdì.
Il centro prelievi della Fondazione Giglio restarà chiuso nelle giornate di sabato 14, 21, 28 marzo e di sabato 4 aprile. Tale misura rientra tra le inziative temporaneamente messe in campo dalla Fondazione Giglio per la prevenzione dal Coronavirus.
Il centro prelievi resterà aperto regolarmente dal lunedì al venerdi dalle ore 7.30 alle ore 10 con accesso regolamentato a scaglioni. Non sarà possibile permanere nella sala d'attesa.
Al momento dell'accettazione è possibile richiedere l'invio del referto alla propria email.
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il nuovo Dpcm recante ulteriori misure in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 sull'intero territorio nazionale.
Puoi leggero dall'allegato in basso.
Il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha firmato il Dpcm 9 marzo 2020 recante nuove misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull'intero territorio nazionale.
Il provvedimento estende le misure di cui all'art. 1 del Dpcm 8 marzo 2020 a tutto il territorio nazionale. È inoltre vietata ogni forma di assembramento di persone in luoghi pubblici o aperti al pubblico. In ultimo, è modificata la lettera d dell'art.1 del Dpcm 8 marzo 2020 relativa agli eventi e manifestazioni sportive.
Tali disposizioni producono effetto dalla data del 10 marzo 2020 e sono efficaci fino al 3 aprile 2020.
Scarica in basso il DPCM del 9 marzo 2020
La Fondazione Giglio di Cefalù precisa che gli utenti che hanno già prenotato una prestazione specialistica saranno ricontattati dal Cup alla riapertura degli ambulatori e pertanto non occorre chiamare o recarsi in ospedale per riprogrammare le visite. Lo sottolinea la Fondazione Giglio che ha recepito le indicazioni dell’assessorato regionale alla salute sul Coronavirus sospendendo le attività non urgenti.
Si sottolinea, inoltre, che vengono garantite le prestazioni specialistiche, esami e ricoveri per pazienti oncologici e neurologici così come gli esami di diagnostica per immagini ad alta tecnologia (Pet, TC, RM) e tutte le prestazioni in urgenza e i ricoveri da pronto soccorso.
Prosegue, invece, regolarmente l’attività del laboratorio d’analisi (centro prelievi) dove gli ingressi vengono contingentati per limitare la permanenza nelle sale d’attesa.
La Fondazione, infine, sottolinea e invita i pazienti con sintomi influenzali a non recarsi al pronto soccorso ma a contattare il proprio medico di famiglia, il numero verde gratuito attivato dalla Regione Siciliana 800.45.87.87 o il 112 per le emergenze.
La Fondazione Giglio di Cefalù, in ottemperanza a quanto stabilito dall’Assessorato Regionale alla Salute, ha disposto la sospensione delle prestazioni ambulatoriali non urgenti e i ricoveri programmati garantendo solo quelli urgenti provenienti da pronto soccorso e quelli rivolti a pazienti oncologici già in lista d’attesa.
Sono state, inoltre, sospese le prestazioni ambulatoriali erogate in regime libero professionale intramuraria e/o di solvenza e le attività di oculistica.
Vengono sospesi anche gli esami di diagnostica per immagini ad eccezione di quelli effettuati ai pazienti ricoverati e ad alta tecnologica (Rm, Tc e Pet) o rivolti a pazienti in regime ambulatoriale di urgenza tenuto conto dei pazienti a cui assicurare la continuità terapeutica.
Al fine di garantire la continuità terapeutica vengono, invece, garantite le prestazioni e gli esami per i pazienti oncologici e neurologici già presi in carico dall’Istituto.
La Fondazione ha anche limitato l’accesso alla struttura sanitaria consentendo l’ingresso di un solo familiare per paziente ricoverato. L’ingresso viene presidiato da personale infermieristico che invita all’igienizzazione delle mani prima di accedere ai reparti.
I pazienti con sintomi influenzali non potranno accedere al pronto soccorso bensì al pre-triage allestito in una tenda esterna e dinanzi la Fondazione.
18 vl/com 2020
Chiunque, nei 14 giorni antecedenti alla pubblicazione della Ordinanza del Presidente della Regione Siciliana dell'8 marzo 2020 abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, o sia transitato e abbia sostato nei territori:
Regione Lombardia
Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini; Pesaro e Urbino; Venezia, Padova, Treviso; Asti, Alessandria, Novara, Verbanio-Cusio-Ossola, Vercelli
HA L’OBBLIGO
di COMUNICARE tale circostanza al Comune (mediante la mail ufficiale dell'Ente), al Dipartimento di prevenzione dell’Azienda sanitaria competente per territorio nonché al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta con obbligo di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo con divieto di contatti sociali, di osservare il divieto di spostamento e di viaggi, di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza.
Ordinanza contingibile e urgente n°3 e n° 4 del 8 marzo 2020 del Presidente della Regione Siciliana
Effettua la comunicazione online al Dipartimento di prevenzione cliccando QUI
Ricorda che è necessario anche contattare il tuo medico ed il Comune
Per saperne di più visita il sito Costruire Salute
L'ordinanza emanata dal presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci, emessa l'8 marzo 2020 per prevenire la diffusione del coronavirus.
Il presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte ha firmato il nuovo Dpcm dell'8 marzo recante ulteriori misure per il contenimento e il contrasto del diffondersi del virus Covid-19 sull'intero territorio nazionale.
Qui in basso si può scaricare
A PASQUA LE UOVA DELL’AIL POTRANNO ESSERE ACQUISTATE AL GIGLIO DI CEFALU’
La Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù ha rinnovato la collaborazione con l’Ail aderendo alla campagna di solidarietà che l’associazione lancerà in prossimità della Pasqua.
L’iniziativa è stata condivida dal presidente della Fondazione Giglio, Giovanni Albano, nel corso di un incontro il presidente Ail Palermo-Trapani, Pino Toro, che si è tenuto quest’oggi.
Dal 23 marzo al 10 aprile sarà possibile contribuire alla ricerca contro i tumori acquistando le uova di Pasqua in un punto Ail che sarà allestito all’interno della Fondazione.
“Come già abbiamo fatto in occasione del Natale – ha detto il presidente Albano – desideriamo sostenere un’iniziativa meritoria che può trasformare un piccolo gesto in un importante contributo per la ricerca in oncoematologia e per il sostegno del volontariato a favore dell’assistenza ai pazienti e ai familiari”.
Il presidente Albano ha consegnato al presidente dell’Ail 2.500,00 euro raccolti attraverso la vendita dei panettoni di Natale ed “ha ringraziato quanti hanno già offerto il loro contributo”.
17 vl/com 2020
La Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalù, oggi Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, veniva istituita il 17 gennaio del 2003 attraverso una joint venture tra la Regione Siciliana, il Comune di Cefalù, l'Azienda USL 6 di Palermo, oggi Asp, e la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. Rappresentava uno dei primi modelli in Italia di sperimentazione pubblica-privata per la gestione di un ospedale pubblico, secondo quanto previsto dall'articolo 9 bis della legge n. 502 del 1992.
Fondazione Istituto
G. Giglio di Cefalù
Contrada Pietrapollastra - Pisciotto
90015 Cefalù (PA)
Tel: +39 0921 920 111
PEC:
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