Si è tenuto, questa sera, alla Fondazione Giglio di Cefalù un incontro tra il presidente della Fondazione, Giovanni Albano, e i sindaci del distretto sanitario 33 (Cefalù, Lascari, Isnello, Castelbuono, Pollina, Collesano, San Mauro Castelverde, Gratteri e Campofelice di Roccella), alcuni presenti in Fondazione altri in collegamento skype dai rispettivi comuni.
Il presidente Giovanni Albano ha illustrato le procedure e i percorsi che la Fondazione Giglio ha pianificato e realizzato nel caso in cui dovesse essere attivato un reparto Covid come previsto nel “piano di intervento ospedaliero per l’emergenza Covid19 dell’Assessorato Regionale alla Salute.
Tale piano prevede l’attivazione di una unità Covid a Cefalù, solo in fase tre e dal 20 aprile in caso di picco dell’epidemia e di saturazione dei posti letto nelle altre strutture.
Il presidente Albano, come richiesto ha fornito ai sindaci il piano realizzato. Ha sottolineato che “è stato dato seguito alle indicazioni dell’assessorato regionale alla salute per prepararci ad affrontare questa drammatica emergenza, dotando il Giglio di tecnologie e presidi idonei a dare la migliore risposta in termini di assistenza sanitaria ai nostri pazienti.
Possiamo dire di aver fatto un grande lavoro – ha spiegato il presidente Albano - con un importante sforzo organizzativo partendo dall’insediamento di una unità di crisi, di un responsabile Covid-19 e da un staff tecnico-amministrativo che ha definito procedure e percorsi. L’ospedale è stato messo in sicurezza – ha concluso il presidente - ed è in grado, con proprie risorse, di fronteggiare una situazione di emergenza sia in sede che in supporto ad altre strutture. Noi siamo pronti a fare la nostra parte”.
Alla riunione hanno preso parte anche il direttore amministrativo Gianluca Galati e il direttore sanitario Salvatore Vizzi e alcuni componenti dell’unità di crisi “covid-19”.
Nella mattinata si è tenuto il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Giglio, presieduto dal presidente Albano, con i consiglieri Domenico Porretta e Salvatore Curcio. In Consiglio il presidente Albano ha illustrato il piano per l’emergenza Coronavirus predisposto dall’Istituto.
29 vl/com 2020
Torna la campagna antinfluenzale dell'Assessorato Regionale alla salute per sensibilizzare i cittadini alla vaccinazione. Il 12 dicembre sarà la giornata dedicata alla prevenzione dell'influenza "Influ Day".
Anche quest'anno la Fondazione Giglio parteciperà all'influ-day in collaborazione con il Distretto sanitario 33 Cefalù.
Giovedì 12 dicembre dalle ore 9 alle ore 13 sarà allestito nella hall di ingresso della Fondazione Giglio un info point presidianto dal personale medico, infermieristico e delle direzioni sanitarie della Fondazione e del Distretto.
Sarà distribuito materiale informativo ma soprattutto, tutti coloro che lo richiederanno, potranno ricevere gratuitamente la somministrazione del vaccino antinfluenzale.
Nella stessa giornata è previsto, alle ore 11, nella sala conferenze San Raffaele, un incontro formativo sulla vaccinanzione e su come prevenire l'influenza tenuto da medici e infermieri specialisti del settore.
In mattainata, infine, sarà realizzato uno speciale #ospedalerisponde, in diretta sulla pagina Facebook della Fondazione, dedicato all'influday con tanti piccoli accorgimenti e consigli utili per proteggerci dall'influenza.
La Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalù, oggi Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, veniva istituita il 17 gennaio del 2003 attraverso una joint venture tra la Regione Siciliana, il Comune di Cefalù, l'Azienda USL 6 di Palermo, oggi Asp, e la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. Rappresentava uno dei primi modelli in Italia di sperimentazione pubblica-privata per la gestione di un ospedale pubblico, secondo quanto previsto dall'articolo 9 bis della legge n. 502 del 1992.
Fondazione Istituto
G. Giglio di Cefalù
Contrada Pietrapollastra - Pisciotto
90015 Cefalù (PA)
Tel: +39 0921 920 111
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