Login

Accesso Utenti
domenica 20 aprile, 2025
Vincenzo Lombardo

Vincenzo Lombardo

Oltre 500 tra medici specialisti in ortopedia e traumatologia, specializzandi e strumentisti di sala operatoria hanno assistito, stamani, da Pacengo di Lazise, in provincia di Verona, a un intervento chirurgico eseguito, in diretta, dalla sala operatoria del San Raffaele Giglio di Cefalù. Ad effettuare l’intervento l’equipe di traumatologia diretta dal professore Antonio Pace con l’aiuto Luciano Micale e il responsabile degli anestesisti, Giovanni Malta.
E’ stato un vero e proprio livesurgery interattivo tra Cefalù e la sede congressuale, organizzato dall’Associazione internazionale di traumatologia AOTrauma a cui hanno aderito 34 università italiane.
Passo dopo passo il professore Pace ha spiegato la ricomposizione di una frattura malleolare. “Un intervento si routinario – ha detto il responsabile della traumatologia di Cefalù - ma che richiede una chirurgia molto precisa per ridare al paziente la perfetta funzionalità della caviglia.
Sia i partecipanti che i docenti del corso hanno potuto assistere ed interagire con domande e risposte con l’equipe di Pace per l’intera durata dell’intervento, tecnicamente riuscito e senza complicazioni.
“Il paziente – ha spiegato Pace – già da domani potrà muovere i primi passi con l’aiuto delle stampelle e a guarigione della frattura, prevista in 6-8 settimane, potrà riprendere tutte le attività incluse quelle sportive”.
“L’ospedale di Cefalù – ha sottolineato il direttore generale Vittorio Virgilio - con i suoi operatori viene riconosciuto ancora una volta come centro di formazione internazionale in campo ortopedico e traumatologico”. Apprezzamento dal direttore sanitario, Giuseppe Ferrara, è stato espresso “per il lavoro quotidiano e l’alta professionalità degli operatori sanitari del “Giglio”.

8 vl/com 2015

Sanità, livesurgery da ospedale Cefalù per 500 ortopedici - 5.0 out of 5 based on 2 votes
Giovedì, 09 Aprile 2015 14:04

Leggi qui la newsletter di aprile

Nella newsletter di marzo e aprile facciamo il punto sulla vicenda che interessa il centro nascite dell'ospedale, sottolineamo il ritorno del prof. Massimo Midiri alla guida della radiologia, evidenziamo con piacere la presenza di dieci gigantografie sulla maternità, donate al reparto di ostetricia e ginecologia, e presentiamo le nuove vetrate della cappella che segnano il percorso della guarigione, sino a concludere con la nomina di Ildebrando D'angelo nel Collegio nazionale dei senologi.

Per leggere la newsletter clicca qui.

Per ricevere la newsletter sulla tua casella di posta elettronica compila questo form.

Leggi qui la newsletter di aprile - 3.0 out of 5 based on 1 vote
Mercoledì, 08 Aprile 2015 16:50

La terapia oncologica su misura

2nd Course On Tailored Therapies in Oncology: facts and controversies ovvero la terapia personalizzata nella complessa lotta contro il cancro è al centro delle tre giornate di studio che si terranno:giovedì 16,venerdì 17 e sabato 18 aprile al Domina Coral Bay Zagarella di Santa Flavia in provincia di Palermo. L'appuntamento, giunto alla seconda edizione, è  organizzato da Massimiliano Spada, responsabile dell'unità operativa di oncologia del San Raffaele Giglio di Cefalù, e da Ivan Fazio della Casa di Cura Macchiarella.

Sul tema si confronteranno 65 relatori, tra questi i maggiori oncologi siciliani, oltre ad altri professionisti provenienti da diverse regioni.

Locandina Programma 2nd course TT Oncology rev005

"Nella complessa lotta contro il cancro, i recenti orientamenti terapeutici - scrivono nella presentazione al corso Massimiliano Spada e Ivan Fazio - sono indirizzati verso la tailored therapy (terapia personalizzata) attraverso trattamenti biologici e molecolari sempre più selezionati “targeted therapy” e la loro integrazione con i trattamenti radianti locoregionali standard e di nuova generazione quali la “IGRT”, la “radioterapia stereotassica”, la “brachiterapia” la “radiochirurgia.
L’oncologia moderna - proseguono -  è sempre più rivolta all’ottimizzazione del rapporto tra la ricerca, la clinica e la biologia molecolare. La possibilità di estrarre il DNA dal tessuto tumorale e la possibilità di caratterizzarlo e di studiarne le alterazioni molecolari oltre che morfologiche ha aperto nuovi campi di sviluppo nella definizione prognostica e predittiva di efficacia in ambito oncologico.
Grazie alle innovazioni tecnologiche e al sequenziamento del genoma umano, oggi siamo in grado di conoscere il profilo genico di un tumore: se riusciamo a individuare qual è l’alterazione molecolare responsabile di una determinata neoplasia siamo nelle condizioni di progettare farmaci appositi per contrastare questa precisa alterazione".
Di sovente, purtroppo, le alterazioni possibili sono molteplici e tutte ugualmente determinanti per la crescita e lo sviluppo del tumore e quindi conoscere il profilo molecolare di una neoplasia può non essere sufficiente per identificare la terapia più adatta.
La frontiera del futuro sarà la personalizzazione della terapia: individuare quali sono le alterazioni prevalenti responsabili dei vari istotipi tumorali, in modo che ciascun paziente possa essere indirizzato alla terapia più adatta per la sua malattia. Lo sviluppo dell’attuale radioterapia ha seguito un iter parallelo all’oncologia medica; negli ultimi anni, l’innovazione tecnologica in campo radioterapico ha permesso trattamenti molto più precisi e mirati, con una riduzione degli effetti collaterali e un maggior numero di tumori che possono giovarsi di questo approccio terapeutico".

 

Il corso è indirizzato a medici, biologi e farmacisti ed ha lo scopo di discutere criticamente le moderne evidenze scientifiche in materia di efficacia, sicurezza e sostenibilità economica degli attuali “gold standard” terapeutici nell’ambito delle più frequenti patologie tumorali.

I lavori saranno aperti giovedì 16, alle ore 15, dagli iterventi dei presidenti del corso. Nella stessa giornata è prevista una tavola rotonda sull'integrazione clinicha e gli scenari tra programmazione e sanitaria e sostenibilità a cui predereanno parte rappresentanti istituzionali di Regione e comuni e di associazioni di categoria.

Il corso consente di maturare 17 crediti ECM. Per conoscre le categorie professionali a cui è rivolto scarica il programma sotto riportato.

La segreteria organizzativa è curata da Vada Management

Tel. 091.2737904  e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

Mercoledì, 01 Aprile 2015 18:33

Pasqua, il vescovo inaugura vetrate cappella

Pasqua, il vescovo inaugura vetrate cappella - 4.5 out of 5 based on 2 votes

RAPPRESENTANO L’ASPETTO BIBLICO DELLA GUARIGIONE

Tre “vetrate” che rappresentano nell’aspetto biblico la guarigione, trovano posto, da oggi, nella cappella dell’ospedale San Raffaele Giglio di Cefalù. Sono state illustrate al termine del precetto pasquale, presieduto dal vescovo di Cefalù, mons. Vincenzo Manzella, dall’artista Rosmeri Piampiano.
Un percorso tracciato tra l’antico e il nuovo testamento – ha spiegato l’artista - partendo da l'arcangelo san Raffaele (Medicina di Dio) che fu inviato a guarire, quindi la seconda immagine dedicata al buon Samaritano con il suo amore misericordioso e, la terza, al cieco nato che raffigura la luce di Gesù.
Un’iniziativa voluta dal direttore generale Vittorio Virgilio e dal commissario straordinario, Giuseppe Ferrara, e coordinata dall’architetto Antonella Faraone dell’ufficio tecnico “tesa a rendere – come hanno sottolineato - più accogliente il luogo di preghiera dell’ospedale”.
Il direttore Virgilio, ringraziando le autorità ecclesiastiche e militari, per la vicinanza ha voluto evidenziare “la centralità del paziente che deve essere sempre il punto di riferimento nel lavoro quotidiano di tutti gli operatori dell’ospedale “. Così anche il direttore sanitario Giuseppe Ferrara “questo luogo non è di gioia, ma di speranza – ha detto Ferrara riprendendo l’omelia del vescovo – che deve coinvolgere tutti per il nostro malato”.
Quindi l’invito di mons. Manzella “a coltivare, come uomini di fede questa speranza. Nutriamo tanta speranza nella potenzialità di questo ospedale, come è tanta la speranza che in questo ospedale non venga chiuso il centro nascita. Vogliamo credere – ha concluso l’alto prelato – che qualcuno voglia accogliere questo nostro desiderio che è di tutto il territorio”.
Il vescovo è stato accompagnato da mons. Sebastiano Scelsi. Presente alla funzione il vice sindaco Salvatore Curcio e le autorità militari di Cefalù.

7 vl/com 2015

Pasqua, vescovo inaugura vetrate cappella ospedale - 4.0 out of 5 based on 1 vote

Il vescovo di Cefalù, mons. Vincenzo Manzella, domani (mercoledì 1 aprile), presiederà, alle ore 11.30, in occasione della Pasqua, la celebrazione eucaristica nella cappella dell’ospedale “Giglio” di Cefalù. Sarà accompagnato da mons. Sebastiano Scelsi.
L’alto prelato verrà accolto dal commissario straordinario della Fondazione San Raffaele Giglio, Giuseppe Ferrara, dal direttore generale, Vittorio Virgilio e dal direttore amministrativo Carmela Durante.
Al termine della funzione saranno presentate le nuove “vetrate” della Cappella che riassumono, nel messaggio, la mission dell’ospedale.
I bozzetti sono stati realizzati dall’artista Rosmeri Piampiano e riproposti, sulle vetrate, con pellicola sabbiata. Il progetto è stato coordinato dall’architetto Antonella Faraone dell’ufficio tecnico della Fondazione San Raffaele Giglio.
6 vl/com 2015

CONDIVISA RICHIESTA DEROGA PER MANTENIMENTO OSTETRICIA

Il Comitato Civico per il mantenimento del punto nascita di Cefalù è stato ricevuto, questo pomeriggio, dalla direzione strategica della Fondazione Istituto Giglio di Cefalù.
Presenti il commissario straordinario, Giuseppe Ferrara, il direttore generale, Vittorio Virgilio e amministrativo Carmela Durante, oltre al vice direttore sanitario, Salvatore Putiri e al responsabile aziendale del rischio clinico, Rosario Squatrito.
“Apprezziamo – ha sottolineato la direzione strategica del “Giglio”, rispondendo alla richiesta di incontro – l’azione civica del Comitato cittadino che trova la nostra condivisione.
L’ospedale di Cefalù, centro di eccellenza in Sicilia - ha sottolineato il management - ha tutti i requisiti per mantenere attiva e operativa l’ostetricia. Un reparto che già abbraccia un bacino di utenti che va oltre la provincia di Palermo.
La Fondazione – ha anticipato la direzione - ha condiviso con il “Comitato civico” una richiesta di deroga che sarà sottoposta alla valutazione del Comitato regionale sanitario e, in caso di riscontro positivo, all’Assessorato Regionale alla Salute e al Ministero della Salute.
Qualora dovessimo ottenere l’auspicata deroga – ha concluso il commissario straordinario, Giuseppe Ferrara - saremo pronti a sostenere e sviluppare il centro nascita lavorando per l’obiettivo successivo che è quello dei 1000 parti”.
5 vl/com 2015

Giovedì, 26 Marzo 2015 16:16

Pasqua, il vescovo il 1 aprile al "Giglio"

Il vescovo di Cefalù, mons. Vincenzo Manzella, mercoledì 1 aprile, alle ore 11.30, presiederà, nella cappella dell'ospedale, la santa messa.

La presenza del presule, al "Giglio",  è legata alle iniziative organizzate per la Santa Pasqua.

Il vescovo sarà accompagnato da mons. Sebastiano Scelsi.

Al termine è previsto lo scambio di auguri con il personale e il management.

Leggi qui il programma delle iniziativa pasquali promosse dalla Cappella dell'ospedale.

Martedì, 24 Marzo 2015 17:11

Le reliquie del Beato Puglisi in ospedale

Le reliquie del Beato Don Pino Puglisi mercoledì 25 marzo, alle ore 16.30, saranno accolte al "Giglio" di Cefalù.

Nella cappella dell'ospedale sarà celebrata, da mons. Sebastiano Scelsi, la liturgia penitenziale.

L'arrivo delle reliquie di Don Puglisi al "Giglio" di Cefalù si inserisce nelle iniziative organizzate dalla Cappella dell'ospedale in occasione della Santa Pasqua.

Il programma completo

 

Le reliquie del Beato Puglisi in ospedale - 5.0 out of 5 based on 2 votes

Contatti

Telefonicamente
phone icon +39 0921 920 126
   
Da Lunedì al Venerdì:
Dalle 7:30 alle 19:30
 
Sabato:
Dalle 7:30 alle 13:00
 
Prenotazione con Whatsapp
phone icon +39 331 404 8959
Attiva 24 ore su 24
 
Inviaci un messaggio
con la visita che vuoi
prenotare
email icon Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 
Ulteriori informazioni su :
Come Prenotare

Informazioni

Prenotazioni con SSN
Vai alla pagina del sito dedicata

Archivio Notizie Solvenza

Facebook

 

La Fondazione

La Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalù, oggi Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, veniva istituita il 17 gennaio del 2003 attraverso una joint venture tra la Regione Siciliana, il Comune di Cefalù, l'Azienda USL 6 di Palermo, oggi Asp, e la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. Rappresentava uno dei primi modelli in Italia di sperimentazione pubblica-privata per la gestione di un ospedale pubblico, secondo quanto previsto dall'articolo 9 bis della legge n. 502 del 1992.

Continua a leggere...


Fondazione Istituto
G. Giglio di Cefalù

Contrada Pietrapollastra - Pisciotto
90015 Cefalù (PA)
Tel: +39 0921 920 111
PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

ospedale giglio cefalu Bollino Rosa 2023

Servizi Online

I nostri servizi online sono a disposizione per garantirti la massima interazione con il tuo ospedale.

Medico Online
Referti Online
Prenotazioni Online

 

Solvenza
Newsletter
URP

Premio Innovazione
Smau 2016
Premio Innovazione
Smau 2017
Premio innovazione SMAU 2016 coccarda premio 2017
Premio Innovazione
Smau 2019
 
coccarda premio 2019