Fondazione Giglio ha avviato un servizio di chirurgia vertebrale all’interno dell’unità operativa complessa di ortopedia in collaborazione con l’equipe del dottor Corrado Musso specialista in neurochirurgia e chirurgia della colonna vertebrale.
Musso è ideatore e coordinatore di Italian Health Company (IHC), progetto che riunisce un’équipe medica eterogenea composta da specialisti in neurochirurgia, ortopedia, fisiatria, neuroradiologia, endocrinologia, neurologia, neurofisiologia intraoperatoria, dietologia e nutrizione che, attraverso un approccio clinico multidisciplinare, si prende "in carico" il percorso sanitario del paziente. Insieme al suo staff, ha protocollato i trattamenti con linee guida integrate, con una costante riduzione di complicanze e significativa riduzione del rischio clinico.
Fanno parte dell’equipe di chirurgica vertebrale il dr. Vito Triolo, ortopedico, il dr. Nicola Pieracci, neurochirurgo, il dr. Andrea Manzoni, neurochirurgo e la dottoressa Mariagrazia Lombardo, ortopedico.
Per accedere agli ambulatori del dottor Musso e del dottor Triolo si può prenotare in solvenza al numero 0921920126
Per saperne di più visita la sezione del sito Come prenotare.
Ambulatorio per le malattie del fegato e dell’apparato digerente
Le patologie tratte dall’ambulatorio sono:
L’ambulatorio riceve il martedì e giovedì dalle ore 8 alle ore 13
Si può prenotare al Cup https://www.ospedalegiglio.it/sito/ospedale/come-prenotare-amb.html
In convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale e la prescrizione di visita gastroenterologica del medico di famiglia o in regime di solvenza contattando il numero +39 0921 920 126
Centro multidisciplinare per la prevenzione, diagnosti e cura delle patologie osteometaboliche e fratture da fragilità
L’attività del centro mira a favorire la corretta identificazione dei pazienti con alterazioni del metabolismo osseo (osteoporosi ed altre patologie), valutando il rischio fratturativo identificando i pazienti che necessitano di terapia e pazienti per i quali è necessario un followup;
Identificare i pazienti ad alto rischio fratturativo ai quali necessita la somministrazione di farmaci con piano terapeutico;
Distinguere le osteoporosi primarie da quelle secondarie impostando un trattamento farmacologico diversificato e appropriato condiviso con MMG;
Verificare sui pazienti presi in carico l’aderenza terapeutica in modo tale da ridurre il rischio di frattura con conseguente diminuzione della ospedalizzazione e dei costi;
L’utilizzazione corretta e appropriata delle note, in particolare 79 e 96 per la prescrivibilità e rimborsabilità dei farmaci a carico del SSN nonché l’appropriatezza organizzativa tra il paziente e tra i professionisti sanitari coinvolti.
Il centro è stato riconosciuto e affiliato alla SIOMMMS Società Italiana dell'osteoporosi, del metabolismo minirela e delle malattie dello scheletro.
Indipendentemente dallo specialista che effettua la visita si prevedono in maniera contemporanea e non dicotomica i seguenti passaggi:
Quando ripetere i controlli densitometrici?
Considerando:
Una ripetizione dell’indagine densitometrica è generalmente giustificata solo dopo 12-18 e comunque mai prima di un anno
Fanno eccezione condizioni fortemente osteopenizzanti:
Come prenotare
Il check up prevenzione per alterazioni del metabolismo osseo
Il pacchetto ha un costo di €260,00 e comprende:
Tel: +39 0921 920126
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Dott. Antonio Purpura |
Il dottor Antonio Purpura è stata nominato dall’Asp 6 di Palermo con delibera n. 392 del 1.4.2022 componente del Consiglio di Amministrazione. Si è insediato l’11 aprile 2022. Il dottor Antonio Purpura, classe 59, laurea in giurisprudenza, già funzionario dell’Assemblea Regionale Siciliana con incarichi di coordinamento dell’attività legislativa e di segretario della prima (affari istituzionali) e quarta (territorio e ambiente) Commissione, è stato anche consulente degli assessorati regionali al bilancio e dei lavori pubblici e capo di gabinetto del presidente dell’ARS. Ha lasciato l’incarico il 30.06.2022 |
Lo Statuto della Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù è stato modificato con atto pubblico del Notaio dott. Luca Bonafede del Distretto di Palermo in data 29 agosto 2022 aggiornado il precedente redatto in data 7 luglio 2021. Ventono riprodotti in maniera testuale i singoli articoli. Fa fede lo statuto scaricabile in formato Pdf.
Lo Statuto
Art. 1 Denominazione, sede e durata
Art. 4 Patrimonio e mezzi finanziari
Art. 7 Organi della Fondazione
Art. 8 Consiglio di Amministrazione (composizione e costituzione)
Art. 9 Consiglio di Amministrazione (attribuzioni)
Art. 10 Consiglio di Amministrazione (convocazione e quorum)
Art. 13 Comitato Tecnico Scientifico
ART.14 Scioglimento della fondazione e destinazione dei beni
ART.15 Coordinamento con la programmazione dell'Assessorato regionale della Salute e norme di rinvio
Il Consiglio di Amministrazione è composto da tre membri, nominati dagli enti qualificati come fondatori ai sensi dell’articolo 6 dello Statuto e in ragione di uno per ciascun Ente.
Sono fondatori il Presidente della Regione Siciliana, il Comune di Cefalù, l’Azienda Provinciale di Palermo.
Il Consigliere nominato dal Presidente della Regione Siciliana è di diritto il Presidente della Fondazione.
I membri del Consiglio di Amministrazione durano in carica tre anni.
Il Consiglio di Amministrazione si è insediato il 3 aprile 2019 ed è così composto:
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Presidente: Dott. Giovanni Albano |
IIl dottor Giovanni Albano, medico radiologo, è stato ridesignato per la seconda volta il 2 agosto 2018 dal presidente della Regione Siciliana presidente della Fondazione Giglio. Aveva ricoperto questo incarico dal 13.05.2015 al 26.06.2018 | |
Curriculum Vitae | |
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Dott. Salvatore Curcio |
Designato per la seconda volta dal Comune di Cefalù (determina del sindaco n. 17 del 9.07.2018) componente del Consiglio di Amministrazione. Aveva ricoperto questo incarico nel precedente triennio sino al 26.06.2018. Laureato in medicina, ha lavorato al San Raffaele Giglio nell’unità operativa di medicina interna divenendo il responsabile del Servizio interdivisionale di medicina interna dello stesso ospedale. E’ stato vice sindaco di Cefalù dal 4 giugno 2012 a giugno del 2015. Si è dimesso dal Consiglio di Amministrazione a febbraio 2023. | |
Curriculum Vitae | |
La molecola PSMA (antigene prostatico specifico) è un nuovo radiofarmaco per la diagnosi del tumore alla prostata, che si aggiunge all’utilizzo della 18F-COLINA.
Questo radiofarmaco consente nuovi progressi nel campo della diagnostica oncologica perché è in grado di fornire informazioni particolarmente dettagliate sul tumore della prostata, soprattutto nei pazienti con recidiva biochimica di malattia con valori di PSA < 1 ng/ml.
Come una comune PET, anche quella con PSMA è un esame semplice, non invasivo e sicuro. Il paziente viene fatto distendere sul lettino in posizione supina, dopo essere stato sottoposto ad iniezione endovenosa del radiofarmaco a livello dell’avambraccio. Una volta che il radiofarmaco è entrato nell’organismo, infatti, emette delle radiazioni che consentono al medico di seguirne il cammino attraverso gli organi. Ogni radiofarmaco utilizza una molecola specifica che segue una particolare via metabolica permettendo lo studio di determinate cellule tumorali.
Il 18F-PSMA è un radiofarmaco per lo studio dei tumori della prostata utilizzato in centri all’avanguardia. Il PSMA è infatti un antigene di membrana specifico per la prostata e quindi è un marker ideale per individuare le cellule tumorali attraverso la PET. Marcando dunque questo antigene con 18F-PSMA le sedi di malattia metastatica possono essere individuate con precisione e più precocemente. La PET con PSMA può essere richiesta dallo specialista sia in fase di stadiazione per la malattia prostatica con rischio intermedio o alto, che durante il follow-up dopo prostatectomia o radioterapia in caso di incremento del valore del PSA.
È l’antigene di membrana prostatico specifico (abbreviato PSMA), una proteina presente nelle cellule tumorali prostatiche. Il [18F]PSMA rappresenta lo stato dell’arte della medicina nucleare in ambito prostatico, fornendo ottimi risultati (superiori alla colina anche grazie a un ridotto accumulo nel sistema nefro-urinario).
La PET-PSMA è utile:
Accuratezza del PSMA rispetto alla Colina in base ai livelli di PSA
PSMA | Colina | |
PSA < 0.5 ng/ml | 50% | 12% |
PSA 0.5-2.0 ng/ml | 69% | 31% |
PSA > 2.0 ng/ml | 86% | 57% |
Il PSMA arricchisce ulteriormente l’offerta sanitaria di medicina personalizzata della Medicina Nucleare della Fondazione Gemelli-Giglio ai siciliani riducendo la migrazione sanitaria tramite l’offerta di un esame che rappresenta lo stato dell’arte in ambito prostatico.
La prestazione viene eseguita sia in regime di convenzione con il SSN che di Solvenza.
Impegnativa da esibire all’accettazione dell’esame:
Informazioni sulla preparazione all’esame: È necessario stare a digiuno da 6 ore prima dell’esame diagnostico. È possibile assumere la terapia medica abituale. Portare la documentazione clinica precedente e l’ultimo PSA necessari in corso di visita medico-nucleare preliminare. Al termine dell’esame è consigliato non avere contatti lunghi e ravvicinati con bambini e donne in gravidanza per 12 ore.
Testo della dottoressa Roberta Gentile
Ufficio Stampa | |
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@hsrgiglio |
La Fondazione Istituto San Raffaele G. Giglio di Cefalù, oggi Fondazione Istituto G. Giglio di Cefalù, veniva istituita il 17 gennaio del 2003 attraverso una joint venture tra la Regione Siciliana, il Comune di Cefalù, l'Azienda USL 6 di Palermo, oggi Asp, e la Fondazione San Raffaele del Monte Tabor di Milano. Rappresentava uno dei primi modelli in Italia di sperimentazione pubblica-privata per la gestione di un ospedale pubblico, secondo quanto previsto dall'articolo 9 bis della legge n. 502 del 1992.
Fondazione Istituto
G. Giglio di Cefalù
Contrada Pietrapollastra - Pisciotto
90015 Cefalù (PA)
Tel: +39 0921 920 111
PEC:
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